
BluePill tramite tecnologie di virtualizzazione (SVM/Pacifica di AMD), e senza bisogno di nessun bug in particolare, riesce tranquillamente a prende il controllo di Vista 32 e 64bit.
Il team Matasano Chargen ha lanciato la sfida: "Joanna, possiamo rilevare BluePill. Lo proveremo.".
Il team composto da Thomas Ptacek, Window Snyder, Jeremy Rauch, Dave Goldsmith e Dino Dai Zovi si e' riproposto di trovare il rootkit tramite soltanto i diritti di un semplice anti virus.
Lo stesso team durante il Black Hat, mentre Joanna presentava il suo Blue Pill, ha presentato un'altro rootkit dal nome Vitriol che sfrutta invece l'estensione VT-X (Virtualization Technology) di Intel.
Vedremo chi riuscira' ad averla vinta!
P.S. Per chi fosse curioso (e skilled in inglese) ecco una discussione su entrambe le tecnologie di virtualizzazione in confronto.
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